Dite la verità in questi giorni vi sentite un pò marginalizzati? Senza la vicinanza fisica dei vostri amici. Esclusi da un mondo che sta fuori dal luogo dove vivete. Ebbene c’è gente che questa situazione la vive sempre:i tossicodipendenti, i senza tetto… La loro vista non ci piace e cosi li scacciamo, in luoghi lontani dalla nostra vista, in luoghi che diventano degrado, ma l’importante è che non li vediamo E se questi luoghi vengono scovati li cacciamo ancora un pò più in là, in un altro luogo degradato.Come la polvere scacciata sotto il tappeto, per far apparire la nostra casa pulita. Cosi scacciamo gli scarti della nostra società, per far apparire la nostra società perfetta ma come la polvere non scompare magicamente cosi il senza tetto e il tossico se pur marginalizzati vivranno i nostri territori. Quando la smetteremo di volerli nascondere sotto il tappeto, Quando capiremo che il senza tetto non va scacciato, ma gli va data una casa. Quando capiremo che il tossico non va scacciato, ma gli va dato un luogo sicuro dove poter consumare. Un luogo sicuro come riduzione del danno(malattie, overdose…) Un luogo sicuro come aggancio per proporre un percorso di cura e fuoriuscita dalla dipendenza. Quando cambieremo le nostre politiche, non rischieremo di imbatterci in luoghi degradati e non creeremo ulteriore degrado. Quando cambieremo le nostre menti inizieremo a vedere nel senza tetto e nel tossico una persona e non più polvere che va nascosta